Salvatore Ferragamo Il calzolaio dei sogni
Sono nato per fare il calzolaio. Lo so e l’ho sempre saputo.
Esce per Electa una nuova edizione, con una veste grafica ricercata, dell’autobiografia di Salvatore Ferragamo (1898-1960), pubblicata per la prima volta in inglese nel 1957 da George G. Harrap & Co., Londra.
Salvatore Ferragamo si racconta in prima persona – la narrazione è quasi fiabesca – ripercorrendo l’avventura della sua vita, ricca di genio e di intuito: da apprendista ciabattino a Bonito, un vero “cul-de-sac” in provincia di Avellino, a calzolaio delle stelle di Hollywood (le sue calzature vestirono, tra le altre celebrità, Marilyn Monroe, Audrey Hepburn, Sofia Loren e Greta Garbo), dalla lavorazione artigianale fino all’inarrestabile ascesa imprenditoriale.
Instancabile lavoratore, sempre alla ricerca di qualcosa, Ferragamo dava vita alle sue creazioni attraverso un’esperienza di “ritorno alla memoria”.
Non vi è limite alla bellezza e alla creatività, e infinita è la varietà dei materiali che ha utilizzato per decorare i suoi modelli, tutti concepiti per far sentire ogni donna principessa, e ogni principessa una regina.
“Signore e signori, la parte meno importante di questo libro è il racconto della vita di un calzolaio italiano. Tutti possiamo scrivere la nostra autobiografia, e se mi soffermo sui dettagli della mia carriera è solo perché così è più facile spiegarvi la missione alla quale sono stato chiamato: un lavoro che è la vocazione irrinunciabile della mia vita.
La vita mi ha insegnato che la Natura ci dona piedi perfetti. Se si rovinano è perché le scarpe sono difettose. Ma non è necessario sottoporsi a una simile tortura, neanche in nome della vanità. Tutti possiamo camminare felici avendo ai piedi calzature comode, raffinate, splendide.
Questo è il lavoro di tutta la mia vita: imparare a fare scarpe perfette, rifiutando di mettere il mio nome su quelle che non lo sono.”
Il volume – corredato da un ricco apparato fotografico e disponibile anche in versione e-book e, a seguire, audiolibro – ha ispirato il film di Luca Guadagnino “Salvatore – Shoemaker of Dreams”, Fuori Concorso alla 77^ Mostra del Cinema di Venezia: la narrazione autobiografica diventa un lungometraggio documentario che delinea non solo l’itinerario artistico di Ferragamo, ma anche il suo percorso umano, attraverso l’Italia e l’America, due mondi che s’intrecciano fortemente.
BIOGRAFIA BREVE
Salvatore Ferragamo
Nato nel 1898 a Avellino, Salvatore Ferragamo dopo avere studiato l’arte del calzolaio a Napoli apre un piccolo negozio nel suo paese. Nel 1915 emigra a Boston, per poi trasferirsi in California, prima a Santa Barbara, poi a Hollywood dove progetta calzature per le attrici del tempo, come Gloria Swanson, Joan Crawford, Greta Garbo e per le prime produzioni cinematografiche diventando presto noto come il “Calzolaio delle Star”.
Dopo tredici anni di attività negli Stati Uniti, ritorna in Italia nel 1927 e si stabilisce a Firenze dove fonda l’azienda Ferragamo, oramai famosa nel mondo, brevettando modelli e innovazioni tecniche, spaziando dalle calzature più eccentriche, spesso veri e propri oggetti d’arte, a quelle più raffinate ed eleganti, che spesso hanno anticipato le invenzioni di altri designer della calzatura e il gusto del tempo.
SOMMARIO
- Scarpette bianche
- Apprendista calzolaio e bambinaio
- Fame a Napoli
- Un negozio tutto mio
- Niente macchine per Salvatore
- Stelle del cinema e nuovi modelli
- La ricerca di un segreto
- La scarpa perfetta
- Felicità in frantumi
- I giorni di Hollywood
- Il progetto impossibile
- Crisi
- L’inarrestabile ascesa
- Acciaio, sughero e carta trasparente
- Il palazzo e la villa
- La scarpa che guarisce
- Come comprare le scarpe e camminare bene
- Guerra, matrimonio, persecuzione
- Piedi e celebrità
- La bellezza: ieri e oggi
- Seta, gioielli e pelli esotiche
- La sfida del futuro
Informazioni
Ufficio stampa Electa
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